Oggi abbiamo preparato una salsa piccante intensa. È molto facile realizzare questa salsa grazie all'uso di un estrattore o di un semplice frullatore! Oltre alla ricetta, vedremo anche i benefici e le controindicazioni del piccante.

Possiamo servire la salsa come antipasto o spuntino, accompagnata da crostini e cracker. I più coraggiosi possono anche gustarla come guarnizione di panini caldi!

Ecco gli Ingredienti per prepara la salsa piccante

  • 4 pomodori pelati;

  • ½ peperone rosso o verde (si consigliano i peperoni jalapeño);

  • ½ gamba di sedano;

  • 1 piccola cipolla;

  • 1 spicchio d’aglio;

  • 1-2 cucchiaini di coriandolo fresco;

  • una punta di cumino;

  • peperoncino di Cayenna o chili fresco.

Preparazione

Tagliate gli ingredienti a pezzetti ed alternando inseriteli nell’estrattore. Grazie alla pratica valvola regolatrice, potete inserire nella salsa la quantità di polpa che desiderate. Mescolate bene il composto ottenuto.

I nostri consigli

Alcuni ingredienti, come l’aglio e il coriandolo, non sono simpatici a tutti. Potete evitare di inserirli a vostro piacere.

Se come noi proprio non potete rinunciare al sapore intenso dell’aglio ma vorreste evitare spiacevoli inconvenienti dovuti all’alito cattivo, vediamo assieme cosa possiamo fare per rimediare.

Tutta la pianta dell’aglio, (in particolare il bulbo) è ricca di vitamina A, C e alcune vitamine del gruppo B. È presente in essa però anche un enzima che si attiva quando uno spicchio d’aglio viene schiacciato, producendo allicina e disolfuro di allile: sono questi i principi attivi più importanti che diffondono il tipico odore dell’aglio. Essendo sostanze volatili, si propagano negli organi e nei tessuti. La loro azione risulta più intensa sugli organi attraverso i quali vengono eliminati: i polmoni, i bronchi, la pelle.

Di seguito trovate un elenco di alcuni rimedi casalinghi che potete provare per porre rimedio all’azione dell’aglio:

  • masticate foglie di salvia o prezzemolo. La clorofilla in esse contenuta funziona come un deodorante naturale, rinfresca l’alito e neutralizza l’odore dell’aglio.

  • masticate qualche seme di anice.

  • masticate un bastoncino legnoso di liquirizia, o in alternativa provate a preparare un decotto di liquirizia aggiungendo qualche foglia di menta. Potete berlo caldo o freddo.

  • mangiate lentamente un cucchiaio di miele.

  • bevete un sorso di latte o mangiate qualche cucchiaio di yogurt.

Scopiamo quali sono i benefici della salsa piccante

La salsa non è solo un'aggiunta deliziosa alla cucina messicana, ma è anche ricca di benefici per la salute! Alcuni dei benefici del consumo di salsa sono il miglioramento della digestione, la perdita di peso e la riduzione delle infiammazioni.

1. La capsaicina, la sostanza che dà calore al peperoncino, accelera anche il metabolismo aumentando la velocità di riscaldamento del corpo. Inoltre, attiva un neurone sensoriale chiamato TRPV1, che aiuta a prevenire l'accumulo di grasso e controlla l'appetito. Anche se non si tratta di una soluzione definitiva per perdere peso o accelerare il metabolismo, i benefici della capsaicina potrebbero essere utilizzati nella creazione di prodotti per accelerare il metabolismo.

2. La salsa è ricca di fibre. Molte salse messicane sono preparate con il pomodoro, un ingrediente ricco di fibre, acqua, calcio, potassio e vitamine A, B1, B2 e C. Anche i peperoncini, l'aglio e il coriandolo sono alimenti ricchi di fibre. Non esitate quindi a preparare una salsa con questi ingredienti o ad aggiungere più pomodoro e coriandolo al vostro guacamole. Il portale Healthline indica inoltre che la salsa piccante è ideale per le persone affette da diabete di tipo 2 perché fornisce molto sapore e nutrienti, ma non zuccheri. Ciò significa che non influisce sui livelli di insulina. La salsa vi farà dimenticare la stitichezza e vi farà sentire più soddisfatti!

3. Pomodori, peperoni e cipolle sono tutti alimenti ricchi di vitamina C, che ha dimostrato di ridurre la durata del raffreddore. Oltre ad aiutare a combattere il raffreddore, la vitamina C ha anche molti altri benefici, secondo la National Library of Medicine. Tra questi, la vitamina C aiuta l'organismo ad assorbire il ferro, combatte i radicali liberi ed è essenziale per la produzione di pelle, tendini, legamenti e vasi sanguigni. Anche se la cottura degli alimenti può far perdere alcuni dei loro nutrienti, lavare bene tutto e preparare una salsa cruda o un pico de gallo per accompagnare tutti i pasti è comunque importante per la guarigione e la riparazione di ossa, denti e cartilagini.

4. La salsa può aiutare a perdere peso? Anche se non esiste un alimento che possa magicamente far perdere peso, i peperoni jalapeño possono essere utili. La capsaicina in essi contenuta può aumentare la capacità dell'organismo di bruciare i grassi e accelerare il metabolismo, favorendo la perdita di peso. Inoltre, la capsaicina può ridurre l'appetito, favorendo la perdita di peso

5. Altri benefici del consumo di cibi piccanti includono la stimolazione delle secrezioni gastriche, la promozione della digestione e la prevenzione di nausea e vomito. Inoltre, il cibo piccante può agire come antidolorifico naturale e come attivatore del metabolismo energetico.

Quando fa male mangiare piccante?

Nelle persone sane, un consumo eccessivo di cibi piccanti può danneggiare il rivestimento del tratto gastrointestinale, causando nausea, vomito, dolore addominale, ulcere, diarrea ed emorroidi. Allo stesso modo, alcuni studi hanno collegato l'abuso a lungo termine di capsaicina al cancro allo stomaco.

Pertanto, un consumo eccessivo di cibi piccanti è particolarmente controindicato nelle persone che soffrono dei seguenti disturbi:

  • Ulcera gastroduodenale;

  • Gastrite Sindrome dell'intestino irritabile;

  • Reflusso gastroesofageo;

  • Emorroidi Problemi epatici;

  • Donne in gravidanza o in allattamento;

  • Bambini di età inferiore ai sei anni.

Ci si può abituare al cibo piccante?

Se si mangiano spesso cibi piccanti, si può sviluppare una resistenza ai recettori della capsaicina. Ciò significa che non si sentirà più il prurito. Questo fenomeno è comune in paesi come il Messico. Mentre gli europei non riescono a sopportare peperoncini con un grado di 5.000 SHU, i messicani possono tollerare peperoncini fino a 20.000 SHU.